[Comunicato stampa] Italiani, popolo di navigatori, soprattutto quando scende in campo - cioè in acqua - Luna Rossa Prada Pirelli. Negli ultimi vent’anni lo scafo italiano, oggi supportato dai co-title sponsor Prada e Pirelli, si è reso protagonista di diversi momenti entusiasmanti in Coppa America, emozioni che hanno coinvolto tutti gli italiani, ben oltre gli appassionati del settore.
E teniamoci pronti perché tra agosto e ottobre, nelle acque di Barcellona, è in programma l’edizione 2024.
Luna Rossa Prada Pirelli partecipa, infatti, alla 37^ America’s Cup che inizierà il 29 agosto con le Regate di Selezione dei Challenger, Louis Vuitton Cup. Il vincitore avrà il diritto di sfidare il Defender Emirates Team New Zealand - team attualmente detentore della famosa e agognata “Auld Mug”, per la conquista del trofeo sportivo più antico al mondo.
A bordo di Luna Rossa Prada Pirelli c'è anche Campagnlo.
L’azienda vicentina ha allestito una vera e propria “Sala Macchine” e fornisce pedivella e guarnitura ai cyclor, i “ciclisti” che hanno sostituito i grinder, passando dalla forza impressa dalle braccia sulle manovelle, a quella delle gambe sui pedali. Una soluzione permessa dai nuovi regolamenti per produrre i watt necessari ad alimentare i sistemi idraulici che permettono ai trimmer di regolare vele e albero.
Abbiamo tracciato un primo bilancio di questa esperienza a fianco di Campagnolo con Max Sirena, Team Director e Skipper di Luna Rossa Prada Pirelli.
«Quando abbiamo saputo che la nuova regola di Classe per gli AC75 autorizzava le biciclette al posto delle colonnine dei coffee grinder, abbiamo immediatamente pensato di contattare le migliori aziende del settore - spiega Max Sirena, forte di sette partecipazioni e due successi in Coppa America – e la scelta è naturalmente caduta su Campagnolo, un brand storico e altamente tecnologico, che condivide con il nostro team i valori di italianità e la costante ricerca dell’eccellenza».
Luna Rossa porta i top brand italiani sullo scenario mondiale legato alla Coppa America. In che modo si affianca a label come Prada e Pirelli la collaborazione con Campagnolo?
Essendo un team italiano, Luna Rossa Prada Pirelli si è posta l’obiettivo di utilizzare il più possibile aziende tricolori, e non soltanto per l’attaccamento alla bandiera, che è pur importante, ma anche in riconoscimento del fatto che nel nostro Paese abbiamo numerose realtà di eccellenza in vari settori, soprattutto meccanico e tecnologico e Campagnolo ne è un esempio.
Rivolgersi a un’azienda italiana, inoltre, significa poter mantenere il know-how “in casa”, aspetto cruciale in un contesto sportivo altamente tecnologico come la Coppa America, dove la discrezione e la segretezza sono due parametri fondamentali.
Come è stato sviluppata la sinergia con Campagnolo? E che impressioni avete sulle nuove trasmissioni che vi ha fornito?
Senza entrare nel dettaglio posso dire che si è trattato di un lavoro complesso e lungo, frutto della collaborazione tra i reparti di R&D di Luna Rossa Prada Pirelli e quelli di Campagnolo. Lavorando a stretto contatto, abbiamo attinto al know-how dell’azienda per mettere a punto il sistema migliore e più efficiente per il tipo di lavoro che dobbiamo fare in barca. Più efficiente è il sistema, infatti, più “cavalli” hai a disposizione per aumentare la velocità dell’AC75.
Come viene trasferita la potenza dei cyclor necessaria per alimentare i sistemi idraulici che permettono ai trimmer di regolare vele e albero?
I ciclisti a bordo di un AC75 di Coppa America sono attaccati a una serie di pompe idrauliche. Pedalando, mantengono in pressione il circuito oleodinamico che, a sua volta, permette di movimentare e controllare la parte areo della barca, ovvero albero e vele.
Che obiettivi avete vi siete posti?
Non ci sono “obiettivi” al plurale. Lo scopo è solo uno: vincere l’America’s Cup. Non esiste un “Piano B”.
A bordo di Luna Rossa Prada Pirelli hanno le idee ben chiare sugli obiettivi, cominciando da chi dovrà pedalare: nella prossima puntata incontreremo uno dei cyclor che ci racconterà numeri davvero impressionanti.
- Campagnolo Press Office's Release
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