Circa 300 piloti provenienti da Germania, Austria, Italia e Repubblica Ceca, si sono sfidati sulle colline dell’insidioso tracciato teutonico alla conquista del titolo di Campione Europeo XCC.
La pista, che i piloti più veloci percorrevano in poco più di sette minuti, era molto complessa da interpretare in quanto si snodava su fondi e morfologie completamente diverse tra loro; dall’asfalto alla sabbia, dai sassi alla terra di prato, prevalentemente enduristica, intervallava tratti crossistici ad ostacoli artificiali tipici delle gare estreme.
La pattuglia italiana si è schierata con una trentina di rider equamente divisi nelle numerose categorie presenti e tutti alla ricerca del miglior piazzamento in classifica continentale.
La manche del mattino ha visto impegnati i concorrenti Woman, Beginner, Youngster e Super Senior.
Nella classe Woman, si riconferma Campionessa Europea, la pilotessa del Team Bardhal S.M.R Cristina Marrocco, che nonostante un guasto meccanico prontamente sistemato dai tecnici del team, riesce anche ad aggiudicarsi la vittoria di giornata.
Per la classe Beginners, prova di coraggio per il vicecampione italiano Mattia Fassone (Team OffRoadGeneration) che nonostante qualche piccolo inconveniente entra nella Top five di Campionato Europeo con un ottimo quarto posto. Undicesimo nella classifica europea Marco Mazzoldi (ASD One Two Eight). Bene anche Pierpaolo Capaldi alla sua prima esperienza europea.
La classe Super Senior ha avuto tra i suoi protagonisti il Campione Italiano Enzo Schiochet (Mc Schio Off Road) che nonostante una caduta con conseguente infortunio ad una mano, ha stretto i denti e conquistato un ottimo quarto posto continentale. Piazzamenti importanti anche per Martino Silingardi (Moto Club Secchia) sesto, Giorgio Tisato (Mc Schio Off Road) ottavo, Loriano Ceccanti (Team Bardhal S.M.R) tredicesimo, Antonio Contella quattordicesimo, Fausto Ayroldi quindicesimo. Ventunesimo Mirco Zucchetti.
Concluse le prime due ore di gara, una piccola sistemata alle fettucce del tracciato e dietro al cancelletto si sono schierati i piloti Senior, Pre-Senior, Junior, Sport1.
Nella classe Junior, ottima gara contro avversari di ben 5 anni più grandi del modenese Matteo Drusiani che ha terminato la sua prima esperienza europea col sesto posto finale.
In perfetto tempismo con il programma di gare previsto, alle 15 del pomeriggio, è scattata l’ultima manche di giornata che vedeva impegnati i rider delle categorie Sport2, Sport3, Advanced, Expert, Pro.
La classe Sport 2 ha visto una lotta a distanza tra i due piloti italiani Stefano Lencioni (Team Bardhal S.M.R.) e Alessandro Pozzi (Team OffRoadGeneration). Lencioni partito alla grande è riuscito a prendere la testa della gara fin dai primi passaggi per poi perderla proprio nel corso dell’ultimo giro a pochi metri dal traguardo nei confronti di un rimontante Pozzi che ha percorso il suo miglior giro di gara proprio durante l’ultima tornata. Per il pilota del Team OffRoadGeneration successo di giornata e successo anche nella classifica Europea. Secondo gradino del podio sia nella classifica di gara che di campionato per Stefano Lencioni. Ottimo risultato nella graduatoria europea anche per Marco Falappi (team OffRoadGeneration) quinto seguito da Andrea Piazzesi (Team Bardhal S.M.R) e Alessandro Bonomi (Team Soloenduro).
Nella categoria Expert secondo gradino del podio europeo per Alan Bonafini (Team OffRoadgeneration) che ha preceduto in Europa così come in Italia Roberto Urgnani (Mc Dama). Sesta piazza continentale per Alessandro Daverio (Team OffRoadGeneration).
La classe Pro, ha visto nuovamente visto il tricolore sventolare dal gradino più alto del podio con un’ottima prestazione di Alessio Paoli (Team Bardhal S.M.R), che nonostante il secondo posto di giornata è riuscito ad assicurarsi i punti necessari per fregiarsi del titolo di Campione Europeo. Terzo gradino del podio europeo per l’altro alfiere del Team Bardhal S.M.R. Duccio Graziani. Da segnalare inoltre il sesto posto europeo per il piacentino Gianluca Sesenna (Team Blackmacigno – AMRacing). Gara sfortunata invece per Federico Cambielli (Team OffRoadGeneration) che comunque riesce a centrare il ventesimo posto europeo.
Concludendo si può assolutamente affermare che, per il Cross Country italiano, il weekend è stato superlativo con tre ori, due argenti, e due bronzi, ciò ad indicare l’altissimo livello di cui gode la disciplina tricolore.
Info e classifiche europee su: http://xcc-racing.com/htdocs/it/homeicc
Fonte: Comunicato ufficiale dell'organizzazione
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