Il Campionato Italiano Motocross 2013 ha fatto tappa sul crossodromo di Gioiella, nei pressi di Castiglione del Lago, per il secondo appuntamento stagionale. La lista iscritti si è leggermente ridimensionata, 166 partenti (86 nella MX2 e 80 nella MX1). Il tracciato come ovviamente ci si aspettava si è presentato nelle migliori condizioni e la nuova formula di gara, tutto in una giornata, ha nuovamente fatto il suo corso in maniera più che positiva. Nella mattinata le prove cronometrate hanno decretato, come piloti più veloci, Lorenzo Pedri (Honda-Lunardi Racing) nella MX1 e Michele Cervellin (Honda-Martin Technology) che hanno fermato il cronometro sul tempo di 1:45.603 (Pedri) e di 1:45.442 (Cervellin). Come si potrà constatare la differenza tra le due cilindrate praticamente non esiste.
La giornata è stata davvero intensa e ricca di sano agonismo con manche ricche di colpi di scena. Il colpo di scena più eclatante è accaduto sul finire di gara 2 della MX2 quando proprio all’ultimo giro Matteo Bonini (Kawasaki-Motoworld) si è scontrato con un doppiato mentre comandava la corsa e dopo la netta vittoria di gara 1 si stava già pregustando il primo gradino del podio assoluto. Invece questa caduta gli ha pregiudicato la migliore posizione salendo comunque sul terzo gradino. La giornata è andata a Felice Compagnone (Suzuki-Petriglia Racing) che proprio alla fine della giornata, con la caduta di Bonini, si è ritrovato la vittoria di gara 2 e di giornata. Ottima prestazione per Stefano Dami (Yamaha-Team XOffRoad) che è salito sul secondo gradino. Da Gioiella se ne va un po’ con l’amaro in bocca Pierfilippo Bertuzzo (Yamaha-Caparvi Racing) dopo l’ottimo secondo posto di gara 1, nella manche conclusiva è caduto al primo giro compromettendo il suo risultato. Alla fine ha chiuso 17°. La momentanea classifica di campionato vede però al comando Daniele Bricca (Honda-Pardi Racing) seguito da Bonini e Bertuzzo. Bene la prestazione di Lorenzo Pedri (Honda-Lunardi Racing) che si è ben comportato portando a casa un buon bottino. Non ha brillato Cristian Beggi (Honda-Motobase) a causa di una pesante caduta in allenamento la settimana precedente, il reggiano ha tentato di accumulare più punti possibili.
La MX2 si è invece vissuta sulle gesta di un bravo giovane figlio d’arte, Michele Cervellin (Honda-Martin Technology) che ha monopolizzato la categoria con due nette vittorie. Un po’ in difficoltà il fratello Andrea Cervellin (Suzuki-Team RSR) già non in perfette condizioni fisiche è stato anche autore di una incolpevole caduta in gara 1 che gli ha procurato la rottura di un radiatore e quindi ha dovuto rallentare, nell’ultima frazione ha chiuso alle spalle del fratello nettamente stremato. Roberto Lombrici (TM-FG Racing) ha finito al secondo posto del podio Elite dopo una spettacolare partenza nella manche conclusiva, mentre sul terzo gradino è salito Stefano Pezzuto (Suzuki-Fly Over). Andrea Cervellin comanda la classifica provvisoria Elite, staccato di 43 punti da Pezzuto, secondo, terzo Lombrici. Da segnalare il ritorno in corsa di Matteo Aperio (KTM-M.R.T.) e di Samuel Zeni (Yamaha-Scoccia Racing) ritornati entrambi nelle posizioni di vertice, mentre non è passata inosservata l’assenza del campione in carica Alessandro Battig che ha avuto controversie con il team e non si è presentato.
CRONACA DELLE GARE
MX1
Gara 1: il protagonista della pole position Lorenzo Pedri è il più lesto nello spuntare su tutti seguito da D’Angelo e Maddii. Il trentino della Honda tenta di mettere del divario sugli avversari riuscendoci in un primo momento prima di venire agguantato e superato da Bonini nel corso del settimo giro. L’emiliano recuperava da una quarta posizione fatta registrare alla prima tornata ma lo si è visto subito velocissimo. Bonini è rimasto al comando sino alla fine lasciando agli avversari il compito di spartirsi le restanti posizioni del podio. Dietro di lui grande gara di Bertuzzo partito benissimo che ha anche tentato l’attacco al battistrada. Terzo è giunto Pedri seguito da Compagnone che ha avuto la meglio su Bricca a quattro giri dal termine.
Gara 2: Bonini, Bracesco, Bricca ecco i primi tre a presentarsi sul rettifilo prima dell’arrivo in avvio di gara. Per il vincitore di gara 1 sembra una formalità anche questa manche visto che impone il suo ritmo senza essere più impensierito da nessun avversario. Invece succede l’impensabile: nel corso dell’ultimo giro un doppiato compie un manovra strana ed impatta con Bonini che stava per superarlo. I due cadono e Bonini ci mette un po’ a rialzarsi ma soprattutto la moto non si riaccende. Quando vi riesce il gruppo è già transitato. Intanto là davanti si segnala la seconda piazza di Bricca che sul finire subisce il sorpasso di Compagnone che si ritrova con la vittoria in mano senza nemmeno prevederlo. Anche Dami ha avuto la meglio su Bricca finendo secondo davanti al laziale, mentre quarto è Della Mora, quinto Pedri.
MX2
Gara 1: in cima al salitone spunta Zeni seguito da Aperio e Michele Cervellin. Aperio rompe subito gli indugi superando Zeni nel corso del primo giro ma il trentino non ci sta e si riprende la leadership mantenendola per tre giri quando deve rassegnarsi alla velocità di Michele Cervellin che passa al comando. Michele non viene più disturbato sino alla bandiera a scacchi. Dietro la bagarre si accende con il fratello Andrea che nel tentativo di rimonta si ritrova a terra senza preavviso e perde diverse posizioni, poi sarà addirittura costretto ad una breve sosta ai box con un radiatore completamente piegato. Aperio resiste in seconda piazza per buona parte della corsa prima di soccombere ad un veloce Pezzuto che si prende la piazza d’onore. Terzo Aperio seguito da Lombrici e Zeni.
Gara 2: Lombrici, Pezzuto e Michele Cervellin questi nell’ordine i primi tre che si sono presentati sul panettone del traguardo nelle concitate fasi d’avvio. Ma è Pezzuto a passare subito in testa già nel corso del primo giro e a restarvi sino alla tornata numero sei quando Michele Cervellin, dopo aver scalzato Lombrici dal secondo posto, sorpassa anche Pezzuto per involarsi solitario verso la vittoria. Dietro di lui rinviene il fratello Andrea che a metà corsa sorpassa Pezzuto. I due fratelli arrivano nell’ordine seguiti da Lombrici, terzo, che anch’esso ha avuto la meglio su Pezzuto proprio sul finire di manche. Quinto giunge De Bortoli.
MX1 – Gruppo B: la prima manche disputata nella mattinata ha visto la vittoria di Barbieri, mentre gara 2 è andata a Lorenzon.
MX2 – Gruppo B: doppia vittoria per Luca Pedica.
La nuova iniziativa “Porte aperte al Motocross”, prevista per sabato, promossa da FX Action insieme al Moto Club Trasimeno e la Federazione Motociclistica Italiana - Commissione Sviluppo Attività Sportive, con l’intento di avvicinare i giovani da 7 anni a 14 anni, ha visto coinvolte le scuole del comprensorio. L’affluenza si è fatta notare anche qui con un numero di presenze che si è aggirato sulle ottanta unità.
Classifiche di giornata
MX1-Gara 1: 1.Bonini M.; 2.Bertuzzo; 3.Pedri; 4.Compagnone; 5.Bricca.
MX1-Gara 2: 1.Compagnone; 2.Dami; 3.Bricca; 4.Della Mora; 5.Pedri.
MX2-Gara 1: 1.Cervellin M.; 2.Pezzuto; 3.Aperio; 4.Lombrici; 5.Zeni.
MX2-Gara 2: 1.Cervellin M.; 2.Cervellin A.; 3.Lombrici; 4.Pezzuto; 5.De Bortoli.
Classifiche complete
www.mgmtiming.it/2013/Italiano_MX1-MX2_13/
- FX ACTION SaS – www.fxaction.it
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